Promessa mantenuta: le emozioni

Lo scenario è da best seller, il pubblico è da top player. 

Atrio Palazzo Ducale di Larino, imbrunire, piacevole serata estiva, arrivano tutti. 

In prima fila le persone più care: i miei genitori, mia moglie, mio figlio. Altri pezzi del mio cuore sono impegnati nel darmi una mano, Carlotta e Camilla al banchetto per la vendita ( eh si caro lettore ci vuole anche quello), mio cognato Gianluca a fare le foto. Impossibile citarli tutti, mancherei senza dubbio qualcuno. 

Oltre agli affetti più cari, presenti tutti i giorni nella mia vita, noto amici di una vita, compagni di classe di una vita fa... persone che mi vogliono bene: sono felice. 

Noto qualche assente, pazienza. 

Mi hanno chiesto cosa ho provato, non sono bravo a esprimere i miei sentimenti, preferisco descrivere gli attimi. 

Antonio ( Tonino) Picariello mi tiene per mano, sono abituato a parlare in pubblico, non provo imbarazzo ma non ho calcolato che oggi si parla di me, del mio libro. 

All'inizio ho il desiderio affinché tutto finisca presto, con il passare del tempo mi rilasso, mi distendo, mi piace parlare del libro, della storia. 

Mi piace incrociare tutti quegli sguardi di affetto sincero. 

Sono contento, sono felice.