"Tutti i mondi di cui puoi scrivere, esistono!"
Oggi voglio essere particolarmente sincero.
Da circa due anni, da quando è esplosa in me la voglia di scrivere, frequento alcuni gruppi facebook di “scrittori” emergenti e non.
Di recente, sono stato attratto dalla verve di una donna.
Aspettate, non mi fraintendete.
Sarà per la vicina geografica alla mia terra (Molise), sarà per i contenuti importanti postati, sarà perché ogni volta che la contatto mi risponde sempre, Antonella Di Moia è diventata un mio punto di riferimento.
Antonella è una Tosta, con la T maiuscola, come il suo Abruzzo, mi raccomando, Abruzzo con una B sola…
Un vulcano di idee, una tempesta di proposte, Antonella ci riserverà tante sorprese.
Proviamo a carpire qualcosa di più, senza spoilerare, come si dice in gergo, troppo.
-Ciao Antonella. Si può sapere chi sei? Una scrittrice, una blogger, un’ influencer?
Trova tu la definizione migliore…
Troppo vuoi sapere! Mettiamola così, ti dico solo quello che posso. Sono
un’influencer letteraria, sono una Social Media Marketing Manager, sicuramente una
Beta Reader. Il resto sarà svelato all’apertura del mio nuovo sito al servizio degli
scrittori.
-Oltre a questo, cosa ti piace fare . Quali sono le tue passioni?
Ovviamente amo leggere, scrivere, la scrittura creativa in ogni sua accezione tecnica
e maniacale, dipingere su vetro, suonare la chitarra. Amo il flamenco e la tecnica
fingerstyle. Sono una volontaria, mi occupo di trovare casa a cani e gatti e mi hanno
proposto di diventare guardia zoofila per un’associazione regionale. E.. amo i cavalli,
perdutamente! Ho studiato molto la tecnica horseshipman e il linguaggio equus. Altre
passioni sono correre in riva al mare all’alba, cucinare e collezionare coltelli e katane.
-Quale episodio lavorativo ti ha dato maggiore soddisfazione?
Non si tratta di un episodio, si tratta di un viaggio, quella della totale fondazione di
Writeofficina, così com’è nella mia mente. Ciò che mi dà più soddisfazione sono i
miei collaboratori e vedere degli scrittori evolversi grazie a dei semplici
suggerimenti.
-Se dico la parola Ciclope cosa mi rispondi?
Rispondo professionalità, dialogo e gentilezza. Andare incontro alle esigenze dei
collaboratori e degli autori. Rispondo selezione accurata.
-Parlaci di questo tuo nuovo progetto? Come nasce, come si sta sviluppando, quali
obiettivi vi siete prefissati.
Posso dirti poco, ma in generale tutto è nato dal fatto che ho cresciuta da sola i miei
figli per 18 anni, e non ho avuto tempo di coltivare la passione per la scrittura.
Quando sono tornata a scrivere a pieno regime, non ho più trovato i miei siti di
riferimento, così ho pensato di crearne uno io.
-Partiamo da lontano: come sta il mondo della lettura e della scrittura in Italia,
secondo te?
Diciamo che ho notato un’inflessione a pubblicare molto di più in self publishing,
non necessariamente perché non si scrive un genere ibrido. Nel generale si trovano le
solite cose fritte e rifritte.
-Cosa pensi del self publishing? Rischio o opportunità?
Rischio se non lo curi, opportunità e libertà se dai la giusta attenzione a tutti i dettagli
mediante professionisti.
-Ci sono più capolavori nei cassetti che non vedranno mai la luce, oppure pessimi
lavori in commercio?
Pessimi lavori in commercio. A mio parere difficilmente uno scrittore che scrive con
amore fa marcire un manoscritto nel cassetto.
-Nel mondo ideale, come dovrebbe essere una Casa Editrice ?
Equilibrata. Il contratto dovrebbe essere sempre un dare avere equilibrato. La casa
editrice in fin dei conti altro non è che un’azienda che riesce a dare un servizio, SE,gli scrittori della sua specifica nicchia letteraria le si rivolgono.
-Sempre nel mondo ideale, quali qualità sono imprescindibili per uno scrittore?
1)Amore per ciò che scrive ed emozione mentre scrive la sua bozza zero
2) Desiderio di condividere l’amore per la sua storia e la sua emozione con il
lettore
3) Crescere col suo scritto
-Oggi si può vivere di scrittura?
Ci sono gli scrittori di libri marketing, che pubblicano grandi quantità di libri più o
meno con lo stampino e con copertine accattivanti. Ciò però non ha a che fare con la
qualità che cerco e prediligi come libro. Il libro per me è un compagno di viaggio.
Voglio che sia favoloso.
-Quanto conta la promozione professionale di un lavoro? Come andrebbe fatto?
La promozione professionale è fondamentale. Non si può promuovere un thriller in
un gruppo per mamme, certamente saranno più inclini all’acquisto di un libro difavole. Il fatto è che il self publishing ha dato il via a un mercato più o meno selvaggio, in cui tra l’altro non sempre ricevi un servizio di qualità, e talvoltanemmeno un servizio. La promozione va fatta mediante targettizzazione, ossia in modo mirato.
-Ci sono più squali nell’Adriatico o sui gruppi facebook?
Nei gruppi di Facebook ci sono le persone. Sta agli admin far rispettare il
regolamento.
-Antonella, lasciamo a te il compito di concludere (speriamo) questa prima intervista. Prego…
Il motto del mio sito: “Tutti i mondi di cui puoi scrivere, ESISTONO!”
Questa frase racchiude il mio profondo rispetto per gli scritti altrui, che io considero
parte integrante delle persone. Racchiude la cura che voglio dedicare alle persone. È
per questo motivo che sto lavorando duro da più di un anno. Voglio creare un sito a
dimensione di scrittore.
Grazie
Sito: www.writeofficina.it
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Grazie infinite ❤️ mi piace molto il taglio accattivante che hai dato la tua intervista. Ti ringrazio per avermi cercato e avermi regalato il tuo tempo ❤️
RispondiEliminaGrazie infinite ❤️ mi piace molto il taglio accattivante che hai dato la tua intervista. Ti ringrazio per avermi cercato e avermi regalato questa tua intervista ❤️
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